di Raffaele Avico
Cannabis Scienza è un portale di assoluto rigore scientifico che, per primo in Italia, divulga in modo molto chiaro tutto ciò che c’è da sapere a proposito della Cannabis, e in particolare dell’utilizzo della Cannabis medica.
Questo luogo virtuale raccoglie in sé molti autori e ricercatori coinvolti nel “problema cannabis”, dato che questa sostanza ha negli anni creato un vivace dibattito culturale spesso sequestrato e ideologizzato dalla politica (con tutte le derive del caso, dato che “spostare” la legislazione a proposito della cannabis produrrebbe a cascata molteplici e grossi effetti in senso economico).
Per quanto riguarda la cannabis in generale, parliamo di una sostanza poco dannosa in senso “fisico” (se non per i polmoni di chi la fuma -quando fumata), maggiormente rischiosa in senso psicologico/psichiatrico per i possibili effetti avversi soprattutto in soggetti predisposti a sviluppare episodi psicotici. In senso generale sappiamo che usare cannabis in modalità “hard-core” può alterare le performance cognitive e condurre a quella che è stata definita sindrome amotivazionale. Un approfondimento autorevole lo troviamo in questo articolo del 2014 (vi si trova anche una completa disamina degli articoli che hanno indagato a fondo gli effetti a lungo termine dell’uso continuato di cannabis). I maggiori rischi, in ogni caso, si riscontrano quando la Cannabis viene usata in età di maggiore sviluppo e rimodellamento cerebrale -in termini di sinaptogenesi e pruning neuronale-, quindi prima dei 18/21 anni, fase della vita maggiormente a rischio -soprattutto per gli effetti sulla memoria.
Per quanto concerne invece la cannabis “medica”, su BMJ è uscita di recente un’imponente umbrella review a proposito dei rischi e del vantaggi dell’utilizzo di cannabis, molto aggiornata; vale la pena darci un’occhiata e sintetizzarla per punti:
- l’articolo mette insieme un centinaio di meta-analisi sul tema (l’umbrella review è un review di meta-analisi)
- i risultati del lavoro di review indicano come punti maggiormente problematici, l’uso di cannabis in età adolescenziale, in gravidanza, e prima di mettersi alla guida
- per quanto riguarda gli effetti positivi, l’articolo evidenzia che i farmaci a base di cannabis medica sono stati dimostrati efficaci nelle persone con sclerosi multipla, dolore cronico, malattie infiammatoria intestinali come il morbo di Chron, e nel contesto della medicina palliativa
Tornando al prima citato portale Cannabis Scienza, qui sono approfonditi i vantaggi della vaporizzazione della cannabis. Dalla lettura di questa pagina apprendiamo i vantaggi di assumere Cannabis attraverso un vaporizzatore, dall’effetto di broncodilatazione ai rapidi effetti calmanti sul dolore cronico, all’assenza di combustione (e conseguente rilascio di tossine), alle minori dosi necessarie per la stessa intensità di effetto (cosa che ha vantaggi anche economici), etc.
Infine, in questa puntata del podcast Bazar Atomico, ascoltiamo l’ideatrice del portale Cannabiscienza, la neuroscienziata Viola Brugnatelli, presentare il progetto, approfondire molteplici questioni inerenti il sistema endocannabinoide, gli effetti positivi dell’utilizzo di cannabis in area medica, i possibili rischi, e moltissime altre riflessioni che sono sufficienti per chiarire qualunque dubbio a proposito del tema “cannabis” da un punto di vista rigorosamente scientifico. Da guardare e diffondere.
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